Cattivi odori: attenzione al pericolo

In casa vostra c'è un odore sgradevole che vi assale le narici? Se non si tratta di un formaggio stagionato lasciato nel frigorifero, il problema potrebbe essere l'umidità troppo elevata in casa.

Un interno troppo umido può avere un odore di muffa, persino di marcio. Questo vale anche se l'edificio è moderno. Al contrario, gli edifici moderni sono meglio isolati, quindi è probabile che la ventilazione sia meno efficiente e il ricambio d'aria difficile.

I nostri interni sono diventati dei sottomarini ermetici da cui non esce più l'aria viziata. L'Osservatorio della qualità dell'aria interna ha dimostrato che il 60% delle installazioni CMV non sono conformi al decreto del 1982 sulla ventilazione degli edifici e che sono per lo più inefficaci dal punto di vista della qualità dell'aria.

Per dirla in modo più chiaro: i nostri interni sono da 5 a 9 volte più inquinati dell'aria esterna. Questo ha effetti devastanti sulla nostra salute. Molti dei componenti responsabili dell'inquinamento atmosferico sono stati dichiarati cancerogeni dall'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC). Inoltre, il 74% delle allergie è legato agli inquinanti dell'aria interna. Molte malattie respiratorie croniche o gravi sono causate dalla scarsa qualità dell'aria interna.

Si tratta di cifre sconcertanti se si pensa che trascorriamo almeno l'80% del nostro tempo in ambienti chiusi. Quindi non aspettate oltre e al primo odore di muffa contattateci per una diagnosi gratuita.